Ci sono momenti che rendono speciale ed unica una notte che, solo apparentemente, ha tutto da condividere con molte altre.
Ed invece, nella notte tra sabato e domenica, non sarà così.
Alzando gli occhi al cielo si potrà scorgere la luna piena, forse un po’ più piccola del solito alla nostra vista (arriverà alla massima distanza dalla Terra, tutto qui...), ma comunque e sempre ricca di fascino e fonte di ispirazione per diverse civiltà.
Tradizioni, culture e religioni
Per chi porta nel cuore la tradizione del Maestro Gesù è la luna che, secondo quanto scritto nel Concilio di Nicea nel 325 d.C, determina la data della Pasqua di Resurrezione, stabilita nella prima domenica successiva alla prima Luna piena di primavera.
Per i Nativi americani quella di aprile è la “Luna rosa”, così definita perché corrisponde al periodo di fioritura di una particolare pianta selvatica che ha quella tonalità così calda e dolce.
Immergendoci nella riflessione interiore, pura e cristallina, che solo in certe circostanze si riesce a raggiungere, il pensiero arriva anche ad un’altra tradizione, quella induista, che ricorda l’Hanuman Jayanti.
Hanuman Jayanti, di cosa si tratta?
Nella notte tra sabato e domenica si celebra una ricorrenza particolarmente significativa: la nascita del Signore Hanuman, rappresentato come uomo-scimmia. Master Choa invita a riflettere attentamente su un dettaglio non trascurabile: la scimmia ha la riconosciuta caratteristica di osservare ed imitare. Proprio come, in realtà, dovrebbe fare il discepolo, ovvero osservare, imparare e seguire le qualità interiori del Maestro.
Tante sono le prospettive dalle quali viene identificato il suo ruolo, ma tutte riconducono ad un concetto ben chiaro: Hanuman ha tracciato la via della totale dedizione a Dio. Ha indicato la direzione che porta verso le forze del bene. Ha dedicato gran parte della sua esistenza ad aiutare i più deboli, sostenuto da una fede incondizionata. Ha sottolineato continuamente l’importanza di valori quali l’altruismo e l’umiltà.
Conoscere nel dettaglio le virtù di Hanuman aiuta a capire quanto è essenziale far leva su devozione e coraggio, senza distrazione alcuna. Una devozione vissuta con una forza interiore tale da “spostare le montagne”, proprio come fece Hanuman che, mandato a raccogliere delle erbe medicinali, spostò una montagna pur di portare al suo Maestro ciò che gli aveva chiesto.
Cosa fare?
Ammirando la Luna piena e col cuore pieno di gratitudine e riconoscenza verso Hanuman, per i grandi insegnamenti che ci ha lasciato in eredità, abbiamo tutto ciò che serve per rendere speciale una serata che, non sarà come tutte le altre, che potrà darci la consapevolezza di continuare a capire, o iniziare a farlo, chi vogliamo essere e cosa possiamo dare in dono a tutto ciò che è intorno a noi.
...C’è forse un po' di Hanuman in ognuno di noi?
